Laboratori integrati ludico didattici

Alunni delle scuole primarie, secondarie di primo livello e dell’infanzia

Utenti dei centri diurni, centri di integrazione sociale, centri estivi, ludoteche, biblioteche

Animatori, insegnanti, educatori, studenti, giocolieri, attori

prev next

Tutto si crea, nulla si distrugge (Eraclito)

Incontri a carattere di laboratorio per far ri-scoprire tecniche e materiali, in maniera dinamica e stimolante per i partecipanti, in sinergia con il contesto.

Anche nell’arco di un solo appuntamento ognuno può effettuare la propria esperienza espressiva o il proprio elaborato.


TEATRO

Immaginare e inventare mondi e personaggi, nel gioco dei bambini è naturale, nella ricerca creativa dell’adulto è espressione artistica, dalla curiosità deriva l’esplorazione e nascono le storie.

Nel praticare il teatro si possono far convergere tutte le arti, si attivano i canali emozionali, cognitivi e comunicativi, l’apprendimento di nuove competenze.

Come in una palestra si sperimentano e sviluppano le diverse possibilità comportamentali ed espressive, si può reinterpretare la realtà attraverso la metafora e questo consente una opportunità preziosa di elaborazione e sviluppo delle capacità di comprensione e proiezione attiva in essa.

Finalità

  • Promuovere e sostenere l’educazione al teatro e alla cultura
  • Valorizzare il territorio in cui è localizzato il progetto
  • Favorire l’inclusione delle diverse componenti umane
  • Potenziare le abilità comunicative dei partecipanti
  • Educare all’ascolto e al rispetto di sé e dell’altro
  • Sviluppare le capacità espressive verbali e comportamentali

Obiettivi

Offrire al pubblico uno spettacolo finale, e ad ogni partecipante del gruppo l’opportunità di esprimere al meglio le proprie potenzialità.  

Metodologia

Strutturata in moduli operativi diversificati per livelli graduali in corrispondenza con le età dei partecipanti.
Ampiamente articolata in un itinerario che connette le diverse discipline della recitazione e le tecniche teatrali, che spazia a partire dal gioco della fiaba drammatizzata alla pantomima, dall’esplorazione della globalità dei linguaggi, al metodo Stanislawski fino al teatro gestuale di Lecoq ecc. (V. tabella discipline).
Attivo-partecipativa con condivisione del programma proposto, valutazioni in itinere e ritorno finale dell’esperienza.
Volta a valorizzare le identità diversità, in cui ognuno sia ascoltato con attenzione ed abbia i tempi per essere protagonista con le proprie espressività e abilità.
Cooperativa, in cui l’identità di gruppo sia l’elemento portante e di stimolo alla capacità di impegno e di continuità del progetto.
Stimolante sul piano della consapevolezza delle proprie percezioni ed emozioni.
In cui la relazione interpersonale sia lo strumento basilare di educazione alla collettività, al superamento dei conflitti in modo costruttivo.


TEATRO interattivo

Ai partecipanti viene fornito un libretto con il copione da poter seguire durante la rappresentazione.

Da due magiche valigie escono tutti i costumi e gli accessori per poter veramente “entrare nei panni” dei personaggi da interpretare.

Una scenografia leggera e sorprendente crea l’ambientazione in breve tempo.

La canzone di facile apprendimento, filo conduttore della favola, viene distribuita in copie a tutti per essere cantata in coro accompagnata dalla chitarra, resterà come ricordo della mattinata e come traccia base per le elaborazioni didattiche in classe.

  • Il Re più bislacco che c’è (diversità e uguaglianza)
  • Avventure nello stagno (bullismo)
  • Il bambino ranocchio (regole)
  • Le fiabe di Esopo


Burattini

Il teatro dei burattini è una delle più antiche e popolari forme di spettacolo, in tutte le epoche e culture, con stili e tecniche diversificate, ha rappresentato e rappresenta un immediato e suggestivo strumento di trasmissione di messaggi.

Costruire un burattino dando forma al proprio immaginario ricreativo in è un gioco cui esprimersi liberamente.

 

Ai partecipati vengono mostrati vari burattini della Compagnia e diversi modelli da costruire, adeguatamente alle diverse età, tra i quali possono scegliere i preferiti e realizzarli, guidati da operatori esperti nel settore del teatro didattico e ludico ricreativo.

 

Manipolazione dei materiali, tecniche di costruzione e assemblaggio:

  • Cartotecnica, cartapesta, materiali di recupero, gommapiuma, tessuto
  • Coloritura e rifinitura degli elaborati
  • Studio dei movimenti
  • Uso della voce, verbalizzazione, dialetti, dialoghi
  • Animazione dei personaggi e interpretazione di piccole scene


Maschere

Camuffarsi è uno dei giochi più divertenti, consente di nascondersi e svelare al tempo stesso, emozioni e caratteri espressivi diversi dall’ordinario, non per nulla è considerata una importante esperienza catartica. Ancor più significativa se la maschera è costruita e personalizzata da chi poi la indossa.

Cartotecnica, gommapiuma, materiali di recupero, costumi corporei.


Strumenti musicali

Quante volte i bambini “fanno confusione” giocando rumorosamente con gli oggetti di casa e tamburellando sui tavoli, qui saranno autorizzati a farlo tutti insieme, e magicamente, attraverso un semplice gioco di ritmo, produrranno una festosa musica da veri percussionisti.

Kazoo e fischietti a flicorno, tamburelli rotanti e maracas, sistro e nacchere, albero della pioggia, strumenti a corde


Giocoleria

La giocoleria è una delle arti circensi ed è basata sul lancio e la manipolazione di uno o più oggetti.

Kiwido, palline, piatti cinesi, diablo, trampoli a barattolo e a bastone, giochi di equilibrio e mini acrobatica. Costruzione Kiwido. Sul piano educativo si ottengono risultati particolarmente gratificanti e la crescita di autostima.


Cornici di cartapesta

La tecnica della cartapesta consente di modellare la pasta su qualunque tipo di superficie, dando la forma che più ci aggrada, si possono inserire pietre, conchiglie o altri accessori decorativi, poi si passa al colore, e infine si assembla la cornice sulla tela.

Collage con la stoffa

Manipolare tessuti e dare liberamente forma ad immagini, paesaggi e personaggi fantasiosi è una attività creativa, piacevole e rilassante, molto semplice e sorprendente al tempo stesso. Attraverso la tecnica del collage si realizzano veri e propri elaborati artistici particolarmente espressivi e diversificati. Quadri e porta-oggetti.


Cesteria e tessitura

Stuoie da tavolo, canestri e cestini, bracciali, collane, cinture, il tessuto col telaio a cornice e a due licci, ordito e trama.


Sartoria

Cucire senza cucire, una piccola scoperta, con cui facilmente anche i bambini possono divertirsi ad essere … piccoli sarti artigiani!

Cuscini, pupazzi, borse … Ne verrà fuori un vivace e policromo bazar!